Danni, al terzo trimestre, raccolta premi in calo dell’1,3%
Ad incidere è soprattutto il ridimensionamento del settore Trasporti
27/11/2012
La consueta rilevazione trimestrale di Ania mostra per il comparto danni una sensibile contrazione del volume dei premi raccolti nei primi nove mesi del 2012. Al termine del terzo trimestre di quest'anno infatti i premi contabilizzati dalle imprese di assicurazione con sede legale in Italia e dalle rappresentanze di imprese extra-Unione Europea sono stati a circa 25,2 miliardi, pari ad un calo dell'1,3% (in valore nominale) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Nel dettaglio, al 30 settembre 2012 il settore Auto ha raccolto premi per un importo pari a 15 miliardi evidenziando una flessione dell'1,4% rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno. Complessivamente, il ramo Rc auto e natanti con 13,1 miliardi di premi raccolti si conferma in discesa dello 0,3% rispetto ai primi tre trimestri del 2011 (a fronte di +0,3% nel primo semestre) così come il ramo Corpi veicoli terrestri che, con un ammontare pari a 1,9 miliardi, fa segnare una significativa contrazione, pari ad oltre l'8% rispetto allo stesso periodo del 2011.
Per quanto riguarda gli altri rami danni - percettori dei restanti 10,2 miliardi della raccolta premi totale - si registra mediamente un calo dell'1,1% ma si segnala soprattutto il vistoso arretramento del settore Trasporti (ossia Corpi di veicoli ferroviari, Corpi di veicoli marittimi, Corpi di veicoli aerei, Merci trasportate e Responsabilità civile aeromobili) che registra un -9,9% rispetto al 2011.
Seguono poi i rami Credito e Cauzione responsabili di un decremento del 3,5%; il settore Property (ossia, Incendio, Altri danni ai beni, Perdite pecuniarie, Assistenza e Tutela legale) la cui contrazione è risultata pari all'1,1% e i rami Infortuni e Malattia, praticamente invariati con un -0,1%. Anche il ramo Rc generale che alla fine del primo semestre aveva mantenuto un andamento positivo (+1,3%) mostra ora una modesta diminuzione, dello 0,5%, con un volume di premi pari a 1,8 miliardi di euro.
Nel dettaglio, al 30 settembre 2012 il settore Auto ha raccolto premi per un importo pari a 15 miliardi evidenziando una flessione dell'1,4% rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno. Complessivamente, il ramo Rc auto e natanti con 13,1 miliardi di premi raccolti si conferma in discesa dello 0,3% rispetto ai primi tre trimestri del 2011 (a fronte di +0,3% nel primo semestre) così come il ramo Corpi veicoli terrestri che, con un ammontare pari a 1,9 miliardi, fa segnare una significativa contrazione, pari ad oltre l'8% rispetto allo stesso periodo del 2011.
Per quanto riguarda gli altri rami danni - percettori dei restanti 10,2 miliardi della raccolta premi totale - si registra mediamente un calo dell'1,1% ma si segnala soprattutto il vistoso arretramento del settore Trasporti (ossia Corpi di veicoli ferroviari, Corpi di veicoli marittimi, Corpi di veicoli aerei, Merci trasportate e Responsabilità civile aeromobili) che registra un -9,9% rispetto al 2011.
Seguono poi i rami Credito e Cauzione responsabili di un decremento del 3,5%; il settore Property (ossia, Incendio, Altri danni ai beni, Perdite pecuniarie, Assistenza e Tutela legale) la cui contrazione è risultata pari all'1,1% e i rami Infortuni e Malattia, praticamente invariati con un -0,1%. Anche il ramo Rc generale che alla fine del primo semestre aveva mantenuto un andamento positivo (+1,3%) mostra ora una modesta diminuzione, dello 0,5%, con un volume di premi pari a 1,8 miliardi di euro.
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