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Oo. Ss. contrarie al presidio organizzato ieri dallo Sna

Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Fna, Snfia e Uilca contestano al Sindacato agenti la mancata sottoscrizione del Ccnl

Watermark 16 9
Grande partecipazione al presidio indetto ieri dallo Sna davanti alla sede torinese della Fonsai. Considerando che si è trattato di un sit-in e non di una manifestazione, l'iniziativa è stata largamente condivisa dagli intermediari, non però dalle sigle sindacali del settore. Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Fna, Snfia e Uilca hanno espresso in una nota la loro distanza dal presidio Sna giudicato di fatto, come solidarietà nei confronti dei vertici aziendali e verso quei gruppi agenziali che hanno generosamente assecondato le scelte che hanno portato l'azienda sull'orlo del baratro".
Un giudizio duro e ribadito dal fatto che Sna non ha ancora sottoscritto il Ccnl dei dipendenti, siglato dopo due anni di trattative con il sindacato. Una situazione che porta le Oo. Ss. a considerare la manifestazione per la difesa degli interessi dei loro dipendenti "un'inaccettabile strumentalizzazione".

Secondo le rappresentanze sindacali le condizioni imposte da Antitrust e Isvap all'integrazione del gruppo Unipol con le società dei Ligresti - in primis la "recisione dei legami con la passata proprietà" - sono sufficienti per considerare la prospettata fusione come "la soluzione che può garantire meglio gli interessi generali dell'utenza assicurativa e di tutti i soggetti interessati: dipendenti direzionali, di agenzia, agenti e subagenti".

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