Ivass e Agcm in campo contro la vendita forzata di polizze accessorie on line
L’Istituto di vigilanza ha chiesto alle compagnie di eliminare ogni eventuale abbinamento non richiesto entro 90 giorni
02/04/2015
Agcm e Ivass scendono in campo con un’azione coordinata contro le vendite forzate di polizze accessorie on line e contro i meccanismi di opt-out, che costringono il consumatore a “deselezionare” con un click le offerte non gradite.
Le due Autorità hanno rilevato che alcune dirette, nel processo di preventivazione on line abbinano alla copertura Rc auto obbligatoria garanzie accessorie, come furto e incendio del veicolo, infortuni del conducente, assistenza stradale, tutela legale, attraverso un meccanismo di preselezione automatica. Il consumatore, se non è interessato all’acquisto, ha quindi l’onere di escludere tali garanzie (il cosiddetto opt-out).
L’Antitrust, accettando gli impegni presentati da Linear (gruppo Unipol) e Zuritel (marchio Zurich Connect) nel corso di procedimenti istruttori avviati ai sensi del Codice del consumo, ha ottenuto il passaggio a una procedura di acquisto in cui il consumatore deve esprimere in modo esplicito la propria volontà di acquistare tali garanzie accessorie selezionando con un click le relative caselle (c.d.opt-in).
“Gli impegni – precisano le due Autorità in una nota – contengono anche misure volte a introdurre una maggiore trasparenza dei messaggi pubblicitari e della procedura di acquisto on line di polizze, incrementando la consapevolezza del consumatore nella scelta, tra le offerte delle varie compagnie, del prodotto più conveniente e conforme alle proprie esigenze”.
In contemporanea, l’Ivass è intervenuto con una lettera indirizzata a tutte le imprese di assicurazione Rc auto richiedendo di eliminare entro 90 giorni dai preventivi on line “ogni eventuale abbinamento forzato di garanzie accessorie alla Rc auto, in quanto contrario ai principi di correttezza e trasparenza”.
Le due Autorità hanno rilevato che alcune dirette, nel processo di preventivazione on line abbinano alla copertura Rc auto obbligatoria garanzie accessorie, come furto e incendio del veicolo, infortuni del conducente, assistenza stradale, tutela legale, attraverso un meccanismo di preselezione automatica. Il consumatore, se non è interessato all’acquisto, ha quindi l’onere di escludere tali garanzie (il cosiddetto opt-out).
L’Antitrust, accettando gli impegni presentati da Linear (gruppo Unipol) e Zuritel (marchio Zurich Connect) nel corso di procedimenti istruttori avviati ai sensi del Codice del consumo, ha ottenuto il passaggio a una procedura di acquisto in cui il consumatore deve esprimere in modo esplicito la propria volontà di acquistare tali garanzie accessorie selezionando con un click le relative caselle (c.d.opt-in).
“Gli impegni – precisano le due Autorità in una nota – contengono anche misure volte a introdurre una maggiore trasparenza dei messaggi pubblicitari e della procedura di acquisto on line di polizze, incrementando la consapevolezza del consumatore nella scelta, tra le offerte delle varie compagnie, del prodotto più conveniente e conforme alle proprie esigenze”.
In contemporanea, l’Ivass è intervenuto con una lettera indirizzata a tutte le imprese di assicurazione Rc auto richiedendo di eliminare entro 90 giorni dai preventivi on line “ogni eventuale abbinamento forzato di garanzie accessorie alla Rc auto, in quanto contrario ai principi di correttezza e trasparenza”.
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