Ivass, ancora un caso di polizze fantasma

L’Ivass ha segnalato un nuovo caso di commercializzazione di polizze Rc auto false. Facendo seguito ai comunicati stampa del 13 giugno 2011 e del 6 maggio 2013, l’Autorità ha evidenziato la commercializzazione di una polizza temporanea contraffatta, intestata alla società Bta Insurance company con sede a Dieburg (Germania), non autorizzata in Italia all’esercizio dell’attività assicurativa. A tal riguardo l’Autorità di vigilanza tedesca ha comunicato che la polizza di cui si tratta non risulta emessa dalla società Bta Insurance company Se Niederlassung Deutschland. L’Ivass sottolinea inoltre che, nel caso segnalato, risulta coinvolto Antonio Turco e la sua ditta individuale Ti Effe Consulenze, con sede a Battipaglia (via Garda 12/E): per questi soggetti non risulta alcuna iscrizione nel Registro unico degli intermediari assicurativi italiani né nell’elenco degli intermediari dell’Unione Europea “e quindi non possono esercitare attività di intermediazione assicurativa”, spiega l’Ivass, ricordando come “a oggi, l’eventuale stipulazione di polizze responsabilità civile auto recanti l’intestazione “Bta Insurance Company Se” comporta per i contraenti l’insussistenza della copertura assicurativa e per gli intermediari lo svolgimento di un’attività non consentita dalle vigenti disposizioni normative”. Come sempre, l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni ricorda che i consumatori  possono  chiedere  chiarimenti  ed  informazioni  al  Contact  Center  al  numero  verde  800-486661  (lunedì-venerdì, ore 9/13.30 oppure, negli altri orari, allo 06.421331).

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