Relazione Covip, il plauso di Assofondipensione
Tronconi, “occorre che i fondi pensione assumano per intero il ruolo di investitori istituzionali”
10/06/2016
“L’intervento del nuovo presidente della Covip ha ampiamente dimostrato l’utilità di un organo di vigilanza specifico per la previdenza complementare, come ha peraltro poi sottolineato anche il ministro del Lavoro Poletti. Un controllo attento e competente assicura, a tutto vantaggio degli aderenti alla previdenza complementare, una maggiore efficienza del sistema e una maggiore diversificazione di portafoglio negli investimenti, alimentando così anche un circolo virtuoso nell’economia italiana, fatto di più investimenti anche alternativi, più occupazione, quindi più risparmio previdenziale”. Lo ha detto Michele Tronconi, presidente di Assofondipensione, a margine della pubblicazione della relazione del numero uno di Covip, Mario Padula, sui fondi pensione. “L'analisi svolta - ha proseguito Tronconi - è stata di grande interesse e lungimiranza. Per l'esperienza che maturo ogni giorno, rappresentando l'associazione dei fondi pensione negoziali, non posso non condividere pienamente le battute finali del prof. Padula che, in sintesi, suonano così: ottimo il lavoro svolto dalle parti sociali per istituire il secondo pilastro, ma ora bisogna fare in modo che i fondi pensione assumano per intero il ruolo degli investitori istituzionali. Senza, però, dimenticare che in questi due anni la leva fiscale è stata usata per spingere ancor più i fondi verso i titoli di Stato”.
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