Agricoltura, cala il numero delle aziende assicurate

Gli agricoltori assicurati sono tra il 20 e il 25% del bacino potenziale, contro l’obiettivo del 50% indicato dell’Unione Europea. Luigi Di Falco, responsabile vita, welfare e danni di Ania, sfodera i dati del settore assicurativo in agricoltura, in occasione dell’audizione di Ania alla commissione Agricoltura alla Camera. Tra il 2003 e il 2014, i  valori assicurati hanno registrato un incremento del 133%, che corrisponde al +75% dei premi versati; tuttavia, l’Ania sottolinea i dati Ismea relativi alla campagna 2016, che segna per il secondo anno consecutivo un decremento dei valori assicurati (da 7,9 miliardi di euro del 2014 ai 7,1 miliardi del 2016, dato provvisorio). Le aziende assicurate per le sole colture passano da 73 mila del 2015 a 65 mila del 2016. Netto il divario tra Nord e Sud. Le aziende settentrionali hanno assicurato l’86% dei valori complessivi, mentre al Sud i valori assicurati sono ormai pari a pochi punti percentuali del totale. Per questo l’Ania chiede il sostegno del Mipaaf per una sistematica azione informativa destinata soprattutto agli agricoltori che denotano una bassa propensione assicurativa.