Italiani attenti alla propria vita quotidiana

Italiani sempre più attenti ai rischi della propria vita quotidiana. E più disposti ad accedere a soluzioni che, anche grazie al contributo delle nuove tecnologie, possono incrementare la loro sicurezza. Sono i punti fondamentali della ricerca Rischi emergenti, protezione e innovazione: una nuova era per le assicurazioni, indagine promossa da Axa Italia e condotta da Episteme. Stando ai risultati del rapporto, presentato ieri nella giornata dell’#AxaForum2018, la sfera personale assorbe la stragrande maggioranza delle preoccupazioni: il 53,9% del campione è preoccupato di non avere in futuro una pensione ragionevole, il 47,8% teme per la gestione della vecchiaia dei propri cari, un altro 45,3% esprime inquietudine sui tempi dell’assistenza sanitaria.

Non mancano poi rischi emergenti, come il surriscaldamento del pianeta (46,7%) e le minacce che arrivano dalle tensioni socioeconomiche e politiche e dalle nuove tecnologie. Che creano timori, ma anche nuove opportunità.

Il 72,9% del campione ritiene positiva la diffusione dell’intelligenza artificiale, nella convinzione, espressa dal 76% degli intervistati, che potrà migliorare le nostre vite. Ecco allora che emerge una domanda di soluzioni vicine alle persone, dotate di un alto contenuto tecnologico e in grado di semplificare concretamente la nostra vita: il 65,3% degli intervistati è disposto ad acquistare polizze connesse a dispositivi tecnologici in auto e in casa. Strumenti che, tuttavia, da soli restano soltanto uno strumento. E che non vanno a erodere l’importanza del fattore umano: l’intermediario, secondo i risultati dell’indagine, resta il canale preferito per l’ascolto delle esigenze, la valutazione dei rischi e l’assistenza in caso di sinistro.