Raccolta premi, le previsioni di Ania per il 2019
Fatturato che sfiora i 140 miliardi di euro e crescita in tutti i rami. Tiene anche l'Rc auto
26/07/2019
Nel 2019, i premi contabilizzati del portafoglio italiano (delle sole imprese con sede legale in Italia) dovrebbero sfiorare i 140 miliardi di euro, in aumento del 2,6% rispetto al 2018. Lo ha annunciato l'Ania, nelle sue previsioni per l'anno in corso. Nonostante, quindi, un rallentamento (+3,2% nel 2018), il settore assicurativo continuerà la sua fase di crescita, aumentando la propria incidenza sul Pil del Paese dal 7,7% del 2018 al 7,8% del 2019. Al risultato contribuirebbe lo sviluppo positivo sia dei premi del comparto danni (+3,2%) sia di quelli del settore vita (+2,5%).
I premi contabilizzati nei rami danni supererebbero i 34 miliardi, consolidando così il positivo andamento iniziato nel 2017 (+1,2%) e proseguito nel 2018 (+2,3%), dopo che nel quinquennio precedente si era assistito a un calo complessivo di oltre il 12%. Il contributo maggiore verrà dai rami elementari, in crescita del 5,3%, mentre i premi Rc auto saranno stazionari. Il peso complessivo della raccolta Rca sui premi danni continuerebbe così a scendere dal 41% del 2017 al 39% del 2019.
Nel settore vita, i premi si manterranno su tassi di crescita in linea con l’anno scorso, per un volume di quasi 105 miliardi. Complessivamente l’incidenza della raccolta vita sul Pil salirebbe dal 5,8% del 2018 al 5,9% dell’anno in corso.
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