Rc auto, cala l'utile
Dal 2013 al 2018, stando all'ultimo bollettino statistico dell'Ivass, il dato è diminuito del 34,1%
13/11/2019
Prosegue, seppur su livelli più bassi rispetto al passato, la discesa del premio medio dell'Rc auto. Nel 2018, secondo l'ultimo bollettino statistico dell'Ivass, il costo medio della polizza, al netto degli oneri fiscali e parafiscali, si è attestato a 337 euro, registrando un calo del 21,6% rispetto al 2013 e dell'1,7% su base annua. I premi contabilizzati ammontavano complessivamente a 13,2 miliardi di euro, arrivando a coprire una quota del 40% sul totale dei rami danni che, anche in questo caso, risulta in calo rispetto al 2013 (48,3%) e al 2017 (41%). Nel 2018 si sono contati 39,3 milioni di veicoli assicurati.
Il costo medio per sinistro si è attestato invece a 2.566 euro, registrando un aumento a prezzi costanti del 4,4% rispetto al 2013. Proprio a seguito della riduzione della raccolta premi e del contestuale aumento degli oneri complessivi per sinistro, rileva l'Ivass, il loss ratio del settore ha registrato un lieve incremento negli ultimi anni, passando dal 75,9% del 2017 al 76,1% del 2018. Includendo le componenti economiche derivanti dai rendimenti finanziari e dalle cessioni in riassicurazione, l'istituto di vigilanza rileva inoltre un netto calo dell'utile del ramo: nel 2018 il dato si è attestato a 459 milioni di euro, segnando una perdita del 34,1% rispetto ai 696 milioni dell'anno precedente.
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