Rc auto, slitta l'obbligo per le vetture nelle aree private?
Confcommercio Mobilità ha dato notizia di un emendamento al decreto Milleproroghe che porterebbe l'entrata in vigore al prossimo 30 giugno
Potrebbe slittare al 30 giugno 2024 l'entrata in vigore dell'obbligo di assicurazione anche per veicoli utilizzati esclusivamente in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni, ossia in aree private. A darne notizia è Confcommercio Mobilità che, in una nota diffusa ieri, parla di un “emendamento di maggioranza” al decreto Milleproroghe .
L'obbligo di assicurare anche le vetture che si trovano in aree private era stato introdotto con il decreto legislativo che lo scorso novembre aveva recepito nel nostro ordinamento le disposizioni della direttiva europea 2021/2118. La richiesta di una proroga era stata avanzata dalla confederazione insieme ad Assocamp e Federacma.
“Ringraziamo i relatori che, per conto del governo, hanno compreso l’importanza della nostra richiesta perché vengono coinvolti almeno tre milioni di veicoli all’anno e non vi sono ancora compagnie che abbiano ideato un sistema ad hoc di copertura assicurativa”, ha commentato Simonpaolo Buongiardino, presidente di Confcommercio Mobilità. L'auspicio, ha proseguito, è che adesso, anche nelle more dell’approvazione definitiva, gli operatori del settore possano “essere presto convocati dal ministero dei Trasporti per poter definire così con quali coperture assicurative e modalità si possano rispettare gli obblighi normativi comunitari”. Buongiardino ricorda che la richiesta iniziale delle tre associazioni era una proroga di un anno. “Comunque disporremo di poco più di 4 mesi per trovare una lettura condivisa della direttiva europea in termini applicativi, per far sì che il sistema assicurativo sia pronto con i relativi prodotti e che i rivenditori si adeguino”, ha concluso.
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