Vertice Ivass e associazioni consumatori, temi caldi in agenda
Diversi i punti all’ordine del giorno affrontati dalle parti nell’ambito dell’ultimo incontro
27/03/2015
Le conseguenze della legge Bersani sulla classe di merito maturata, le tendenze evolutive dei modelli di offerta dei prodotti assicurativi e le assicurazioni long term care. Sono stati i temi caldi in agenda durante il vertice tra l’Ivass e le associazioni di consumatori che si è tenuto nei giorni scorsi con i rappresentanti di: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino.
In primis, sono state evidenziate le iniziative intraprese dall’istituto di vigilanza in materia delle controverse R.c. auto gratuite offerte in occasione dell’acquisto di una nuova automobile. E’ stato, successivamente, affrontato il tema dell’utilizzo degli strumenti tecnologici. Le parti, “hanno condiviso l’esigenza che le nuove modalità di offerta non si traducano in maggiori rischi per gli assicurati: un cliente ‘digitalizzato’ non è per definizione un cliente finanziariamente o assicurativamente evoluto e va adeguatamente tutelato”, recita una nota dell’Ivass.
E ancora focus in materia di assicurazioni long term care quale risposta al problema sociale della non autosufficienza. Secondo gli ultimi dati, l’1,7% del Pil viene assorbito dall’assistenza di lungo periodo per anziani e disabili e, in prospettiva, nel 2050 la spesa pubblica potrebbe raggiungere quasi il 4%. Il problema riguarda una famiglia italiana su dieci, per un ammontare di ben 9 miliardi di euro. Sono state poste al vaglio possibili soluzioni per uno sviluppo delle assicurazioni in quest’ambito.
Nei giorni scorsi intanto, per quanto riguarda le conseguenze dannose per i clienti che aderiscono all’offerta, derivanti dalla perdita della classe di merito maturata e dei benefici della legge Bersani, l’Ivass ha avviato un’indagine che terminerà il 15 aprile. Sono state messe in rilievo possibili proposte risolutive per gli utenti che hanno già accettato l’offerta, al fine di salvaguardare la continuità della storia assicurativa e la conservazione della classe di merito maturata.
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