Ddl concorrenza, ecco le ultime modifiche sull’Rc auto
Il provvedimento è al miglio finale: giovedì (o la prossima settimana) va in Senato, entro l’estate l’ok definitivo
18/07/2016
L’ìter del ddl Concorrenza dovrebbe vedere “un’accelerata risolutiva” nella giornata di domani. È quanto hanno indicato i relatori del provvedimento, Salvatore Tomaselli (Pd) e Luigi Marino (Ap) che nei giorni scorsi hanno tenuto una riunione presso il Mise a seguito della quale è stato definito un serrato iter dei lavori in commissione Industria del Senato. L’approdo in aula potrebbe avvenire già questo giovedì o, al più tardi, all’inizio della prossima settimana. Il provvedimento, hanno assicurato i relatori “dovrà essere approvato dal Senato entro la chiusura estiva”.
Per quanto riguarda uno dei capitoli più controversi del provvedimento, quello della definizione degli sconti Rc auto, arriva ora un subemendamento depositato dai relatori in commissione, dove viene specificato il ruolo dell’Ivass. Entro tre mesi dall’entrata in vigore del ddl, l’Autorità dovrebbe emanare un proprio regolamento attraverso cui definire i parametri per il calcolo dello “sconto aggiuntivo” destinato agli “automobilisti virtuosi” che abitano in province con un alto tasso di sinistri stradali, e che non abbiano provocato incidenti negli ultimi quattro anni. Questa proposta prevede anche che l’Ivass garantisca l’efficacia dello sconto dello sconto sulla riduzione delle differenze dei premi applicati nelle diverse città nei confronti di assicurati con le stesse caratteristiche.
Per quanto riguarda uno dei capitoli più controversi del provvedimento, quello della definizione degli sconti Rc auto, arriva ora un subemendamento depositato dai relatori in commissione, dove viene specificato il ruolo dell’Ivass. Entro tre mesi dall’entrata in vigore del ddl, l’Autorità dovrebbe emanare un proprio regolamento attraverso cui definire i parametri per il calcolo dello “sconto aggiuntivo” destinato agli “automobilisti virtuosi” che abitano in province con un alto tasso di sinistri stradali, e che non abbiano provocato incidenti negli ultimi quattro anni. Questa proposta prevede anche che l’Ivass garantisca l’efficacia dello sconto dello sconto sulla riduzione delle differenze dei premi applicati nelle diverse città nei confronti di assicurati con le stesse caratteristiche.
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