Cattolica, ecco la lista per il rinnovo del consiglio di amministrazione

In coerenza con l’orientamento sulla composizione quali-quantitativa ottimale dell’organo amministrativo della società il comitato nomine, supportato dall’advisor Spencer Stuart, ha presentato una proposta di lista di 15 candidati al consiglio di amministrazione, in funzione della nomina di un board composto da 15 membri, "dopo aver esaminato un numero significativo di potenziali candidati", precisa una nota della compagnia. Stuart dovrà garantire un profondo ricambio del consiglio, come chiesto dall'Ivass a valle dell'ispezione che ha rilevato significative carenze nella governance della compagnia.  

Il cda ha discusso la proposta di Stuart e ha approvato all’unanimità la lista di candidati da sottoporre alla prossima assemblea degli azionisti prevista per il prossimo 13 e 14 maggio.

La lista è strutturata in due sezioni: la prima indica i candidati alla carica di amministratore non candidati alla carica di membro del comitato per il controllo sulla gestione. Ne fanno parte Davide Croff, Camillo Candia, Luigi Migliavacca, Carlo Ferraresi (amministratore delegato), Stefano Gentili, Roberto Lancellotti, Cristiana Procopio, Daniela Saitta, Giulia Staderini, Elena Vasco, Paolo Benazzo, Pierpaolo Marano. La seconda sezione, che indica i candidati alla carica di amministratore candidati anche alla carica di membro del comitato per il controllo sulla gestione, comprende i nomi di Silvia Arlanch, Laura Santori e Carlo Maria Pinardi.

La lista, spiega una nota di Cattolica, “include profili con un mix di conoscenze, competenze ed esperienze maturate in ambito assicurativo e finanziario, in ambito risk management e controlli, garantendo l’idoneità collettiva dell’organo amministrativo e riflettendo le priorità strategiche che Cattolica si troverà ad affrontare. Si tratta – prosegue la nota – di una rosa di candidati che valorizza la diversità, con particolare riferimento al genere e il mix di esperienze, rispettando al contempo i requisiti normativi e statutari, questi ultimi particolarmente volti a valorizzare varietà, turnazione e capacità professionali degli amministratori”. La compagnia, infine, ricorda che il consiglio di amministrazione in carica si presenterà interamente dimissionario “per favorire il ricambio dell’organo con le nuove regole”.

Secondo indiscrezioni raccolte dall’Ansa il candidato che succederà a Paolo Bedoni sarà Davide Croff. Veneziano, 73 anni, banchiere e manager di lungo corso, con esperienze in Banca d'Italia, Fiat, Bnl, di cui è stato per molti anni amministratore delegato, ex presidente della Biennale di Venezia e di Permasteelisa ma in passato anche consigliere della Banca Popolare di Milano Bpm e di diverse società quotate, tra cui Terna e Snam.  Sempre secondo l’Ansa, all’ex ceo di Zurich Italia, Camillo Candia, potrebbe andare la vice presidenza.