Generali coopta Stefano Marsaglia nel cda
Prende il posto di Caltagirone. Presente tra i non eletti della lista di minoranza, è stato nominato con il voto contrario di Cattaneo e Brogi
15/07/2022
Il cda di Generali, riunitosi oggi sotto la presidenza di Andrea Sironi, ha nominato a maggioranza per cooptazione Stefano Marsaglia al posto del dimissionario Francesco Gaetano Caltagirone. La nomina è avvenuta, spiega una nota, "in conformità a quanto previsto dall’art. 28.13 dello statuto".
Ad ogni modo, sebbene si sia finalmente giunti all’elezione del componente mancante del board, i dissidi in seno alla governance della compagnia non sembrano essersi placati. Il comitato nomine odierno, infatti, ha innanzitutto esaminato i primi nomi dei non eletti nella lista presentata il 29 aprile scorso dall’azionista VM 2006 Srl, società che fa capo a Caltagirone.
Il primo nome utile era quello di Claudio Costamagna, che si è detto indisponibile; quello successivo era Luciano Cirinà, ex responsabile di Generali per l’Europa centro orientale, nonché candidato proposto da Caltagirone come ceo della compagnia, in alternativa a Philippe Donnet. Cirinà era il nome su cui i consiglieri di minoranza puntavano probabilmente proprio perchè è quello più divisivo: il manager infatti è in causa con Generali in seguito al suo licenziamento. Il cda, si legge in una nota, ha ritenuto a maggioranza, e con il dissenso dei consiglieri di minoranza Marina Brogi e Flavio Cattaneo, che Cirinà fosse “privo dei requisiti per la nomina”, e ha messo in votazione le candidature dei nomi successivi in lista: Alberto Cribiore, Maria Varsellona, Paola Schwizer e Andrea Scrosati. Per ciascuno di essi si è registrato il voto favorevole della maggioranza del consiglio, ma evidentemente non quello di Brogi e Cattaneo. La nota di Generali spiega che “avendo detti candidati condizionato la loro accettazione a un voto unanime, la nomina (come in precedenza avvenuto con la candidata Roberta Neri) non si è perfezionata”.
Il cda, pertanto, ha proceduto, sempre a maggioranza e con il dissenso di Brogi e Cattaneo, alla nomina del successivo candidato in lista: Stefano Marsaglia. “Detta nomina è stata approvata dal Collegio Sindacale, ai sensi dell’art. 2386 c.c.”, precisa la nota.
Stefano Marsaglia, 67 anni, non possiede azioni di Generali, ed è stato nominato amministratore indipendente. Nato a Torino, vanta una lunga esperienza nell’investment banking con ruoli di primaria responsabilità in Rothschild, Barclays e Mediobanca. È attualmente ceo di Azzurra Capital, società di private equity ed è membro dell’advisory board di Afiniti, multinazionale attiva nel campo dell’AI.
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