Mps, Axa prepara 100 milioni di euro

Il gruppo Axa è pronto a partecipare all’aumento di capitale di Mps con almeno 100 milioni di euro. L’iniezione di liquidità, secondo fonti vicine al dossier sentite dalla Reuters, non sarebbe legata alla modifica degli accordi di joint venture che il gruppo assicurativo ha stretto negli anni con la banca toscana. Axa, sentita dall’agenzia di stampa, non ha voluto commentare le indiscrezioni.

L’aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro per Mps dovrebbe scattare il prossimo 17 ottobre. Lo Stato, presente nel capitale dell’istituto di credito con una partecipazione del 64% dopo il salvataggio della banca, potrebbe partecipare all’operazione con 1,6 miliardi di euro. Altri fondi dovrebbero poi arrivare da Anima, storico partner di Rocca Salimbeni. In questo caso, sempre secondo la Reuters, l’iniezione di capitale potrebbe essere però condizionata alla revisione dell’accordo commerciale fra le due società.

Stando alle indiscrezioni raccolte dall’agenzia di stampa, il contributo di Axa potrebbe arrivare anche a 150 milioni di euro. Il gruppo assicurativo è azionista di lungo corso di Mps. Nel 2017, con il salvataggio della banca, la partecipazione dell’assicuratore si era diluita e aveva raggiunto una quota che Gerald Harlin, all’epoca cfo di Axa, aveva quantificato attorno all’1% del capitale. Aperture verso una possibile partecipazione all’aumento di capitale di Mps erano arrivate lo scorso giugno dal group ceo Thomas Buberl (nella foto). “Vedremo”, aveva detto il top manager dopo essere stato interrogato sulla questione. “Il nostro focus – aveva aggiunto – è continuare una storia per noi di successo”.