Axa Italia, nel 2022 record nella raccolta danni
Superati i due miliardi di euro di premi per la compagnia italiana che si conferma tra i primi dieci mercati di maggior valore del gruppo
Il gruppo Axa Italia ha chiuso il 2022 confermando l'Italia tra i dieci mercati strategici per l'intero gruppo. L'utile netto è risultato pari a 327 milioni di euro, stabile rispetto all'anno precedente, nonostante il contesto difficile, soprattutto durante l'ultima parte dell'anno passato.
La raccolta premi è contrastata: Axa Italia segnala "ottime performance del comparto danni", che supera per la prima volta i due miliardi di euro (2,02 miliardi), con una crescita del 5,7%, superiore a quella del mercato, grazie soprattutto alle linee di business Commercial (+7,5%), Personal (+4,4%) e al settore Salute (+9,6%).
Ma anche il mercato motor è in crescita (+4,7%) nonostante la ripresa della frequenza sinistri e l'incremento del costo medio per effetto dell'inflazione e dell'aumento delle spese di riparazione dei danni. Forte contributo della rete agenti, "che ha incrementato il portafoglio clienti e la vendita delle garanzie accessorie", fa sapere la compagnia. Anche la rinnovata partnership con il gruppo Rci è stata un importante tassello dello sviluppo.
Il combined ratio danni si mantiene solido al 95,8%.
La raccolta vita e risparmio (L&S) si attesta a 3,4 miliardi di euro, in diminuzione del 28,7%, zavorrata dal contesto di mercato, con la dinamica negativa dei tassi di interesse, la volatilità dei mercati azionari e gli alti livelli di inflazione. Nonostante questo, da segnalare la "performance eccezionale del canale agenziale" con una crescita del 6% rispetto all'anno precedente.
"Axa Italia registra nel 2022 risultati eccellenti, con un’importante crescita dei business prioritari e un rafforzamento della solidità patrimoniale", spiega in una nota Giacomo Gigantiello, ceo del gruppo assicurativo in Italia. Parlando del traguardo dei due miliardi di raccolta danni, Gigantiello ha esaltato la "passione di tutte le persone di Axa, dei nostri agenti che hanno fatto un lavoro straordinario e di Mps, con cui vogliamo continuare a far crescere la partnership. Siamo ben posizionati per raggiungere gli obiettivi del Piano Driving Progress 2023 – ha proseguito – e rimaniamo concentrati sull’esecuzione della nostra strategia, con l’ambizione di proseguire nel nostro percorso di consolidamento e crescita su mercato italiano, grazie anche alla forte spinta all’innovazione dell’offerta e a significativi investimenti in tecnologia, per migliorare e semplificare l’esperienza dei nostri clienti".
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