I big delle assicurazioni salvano Eurovita
Accordo sulla soluzione di sistema nella piena tutela dei clienti e proroga blocco riscatti fino al 31 ottobre 2023
03/07/2023
Era da giorni nell’aria, e sabato primo luglio è arrivata l’ufficialità. Eurovita è salva grazie a un’operazione di sistema. I cinque big del settore assicurativo italiano (Generali, Unipol, Allianz, Poste e Intesa Sanpaolo) lo scorso 30 giugno hanno chiuso l’intesa assieme alle venticinque banche distributrici delle polizze della compagnia commissariata, e con alcuni dei principali istituti bancari italiani.
“L’Ivass e la Banca d’Italia – si legge in una nota ufficiale di Eurovita – hanno seguito con attenzione la definizione dell’operazione nell’ambito dei propri ruoli istituzionali e hanno preso atto con favore dell’accordo”. A conclusione dell’operazione il portafoglio assicurativo di Eurovita sarà rilevato dai cinque gruppi assicurativi, che diventeranno pertanto le nuove compagnie di riferimento degli attuali clienti. Il progetto prevede, inoltre, quale passaggio tecnico intermedio, l’iniziale trasferimento delle polizze ad una società assicurativa di nuova costituzione (NewCo), che sarà partecipata dalle cinque compagnie assicurative sopra citate.
Le banche distributrici e la NewCo provvederanno a comunicare ai singoli clienti in una fase successiva quale delle cinque compagnie assicurative acquisirà la loro polizza, dopo l’iniziale passaggio nella società assicurativa di nuova costituzione.
In questo contesto, al fine di garantire a tutti i soggetti coinvolti i tempi tecnici necessari per portare a termine l’operazione, l’Ivass, con provvedimento 159483/23 del 30 giugno 2023, ha prorogato fino al 31 ottobre 2023 la sospensione dei riscatti anticipati dei contratti di assicurazione e di capitalizzazione stipulati con Eurovita S.p.A., ad eccezione dei riscatti e delle anticipazioni di cui alle forme pensionistiche complementari, disciplinate dal decreto legislativo n.252/2005.
Nei prossimi giorni partiranno i tavoli operativi per definire in dettaglio il perimetro esatto del compendio aziendale da trasferire e per avviare la richiesta delle necessarie autorizzazioni.
“L’Ivass e la Banca d’Italia – si legge in una nota ufficiale di Eurovita – hanno seguito con attenzione la definizione dell’operazione nell’ambito dei propri ruoli istituzionali e hanno preso atto con favore dell’accordo”. A conclusione dell’operazione il portafoglio assicurativo di Eurovita sarà rilevato dai cinque gruppi assicurativi, che diventeranno pertanto le nuove compagnie di riferimento degli attuali clienti. Il progetto prevede, inoltre, quale passaggio tecnico intermedio, l’iniziale trasferimento delle polizze ad una società assicurativa di nuova costituzione (NewCo), che sarà partecipata dalle cinque compagnie assicurative sopra citate.
Le banche distributrici e la NewCo provvederanno a comunicare ai singoli clienti in una fase successiva quale delle cinque compagnie assicurative acquisirà la loro polizza, dopo l’iniziale passaggio nella società assicurativa di nuova costituzione.
In questo contesto, al fine di garantire a tutti i soggetti coinvolti i tempi tecnici necessari per portare a termine l’operazione, l’Ivass, con provvedimento 159483/23 del 30 giugno 2023, ha prorogato fino al 31 ottobre 2023 la sospensione dei riscatti anticipati dei contratti di assicurazione e di capitalizzazione stipulati con Eurovita S.p.A., ad eccezione dei riscatti e delle anticipazioni di cui alle forme pensionistiche complementari, disciplinate dal decreto legislativo n.252/2005.
Il commissario straordinario Alessandro Santoliquido (nella foto) ha voluto ringraziare “istituzioni, compagnie assicurative e banche che, in uno scenario particolarmente complesso, hanno contribuito a identificare una soluzione di sistema a tutela dei clienti della compagnia. Si tratta – ha sottolineato – di un messaggio importante di fiducia verso i clienti del settore assicurativo e verso tutti gli attori in esso coinvolti”.
Nei prossimi giorni partiranno i tavoli operativi per definire in dettaglio il perimetro esatto del compendio aziendale da trasferire e per avviare la richiesta delle necessarie autorizzazioni.
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