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Edufin Index, italiani di nuovo bocciati

Non migliora l'alfabetizzazione finanziaria e assicurativa della popolazione: la conoscenza della materia, secondo l'ultimo rapporto di Alleanza Assicurazioni, resta sotto il livello della sufficienza

Edufin Index, italiani di nuovo bocciati
Italiani di nuovo bocciati in conoscenze finanziarie e assicurative. Secondo la terza edizione del rapporto Edufin Index, realizzato da Alleanza Assicurazioni in collaborazione con Fondazione Mario Gasbarri e Sda Bocconi, il livello di alfabetizzazione finanziaria e assicurativa della popolazione si ferma infatti sotto la soglia della sufficienza: il punteggio si ferma a 56 su 100.

Il rapporto, nel dettaglio, evidenzia come nell'ultimo anno sia aumentato di due punti percentuali il numero di italiani che vivono in una condizione di analfabetismo finanziario e assicurativo, salito a quota 12% e tornato ai livelli che si registravano nel 2022.

La situazione pare dunque in leggero peggioramento rispetto a un 2023 in cui, complice anche il deterioramento dello scenario macroeconomico, molti italiani era stati spinti a informarsi e occuparsi delle proprie finanze per evitare il rischio di trovarsi in situazioni di incertezza.

"La terza edizione di Edufin Index conferma la necessità di un’azione corale da parte di operatori privati, istituzioni e associazioni per migliorare l’attuale livello di conoscenza della popolazione così da raggiungere il livello di sufficienza e superare le realtà di fragilità individuate dal nostro rapporto”, ha commentato Davide Passero (nella foto), ceo di Alleanza Assicurazioni e country chief marketing & product officer di Generali Italia

Due le novità della nuova edizione del rapporto. Innanzitutto un focus su i giovani che ha evidenziato come i membri della generazione Z, pur restando al di sotto della soglia di sufficienza, mostrano un più alto livello di socializzazione finanziaria.

In seconda battuta, il lancio del Premio Edufin Index Donna, una nuova iniziativa volta a riconoscere e premiare le best practice sviluppate da organizzazioni non profit in Italia per la promozione e la divulgazione dei temi finanziari nel pubblico femminile. Il riconoscimento è andato a Clotilde Rossi e Maria Luciana Scandola per l’Associazione di Carità San Zeno ODV ETS, Catia Feoli e Alessandra Avanzi per CADMI – Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate, e Manuela Prandini e Mary Cris Cocjin per Penso a Te - Educazione Finanziaria al Femminile APS.

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