Reale Group approva l'anteprima del bilancio consolidato 2024
Il risultato è in crescita del 40,4% rispetto al 2023, raggiungendo i 220,3 milioni di euro. Filippone: entusiasmo per il 2025, la copertura obbligatoria contro le catastrofi naturali è un'opportunità

Il cda di Reale Group ha approvato l'anteprima del bilancio 2024, in cui si legge che il gruppo ha realizzato un risultato in crescita del 40,4% rispetto al 2023, raggiungendo i 220,3 milioni di euro, un dato ancora più positivo, in aumento dell'88,3% in termini omogenei, se si considera la plusvalenza di natura straordinaria di 40 milioni conseguita dalla controllata Blue Assistance.
La crescita dei premi totali è del 10%, per una raccolta complessiva di 6,3 miliardi di euro: in Italia l'incremento è stato del 9,6%, mentre per le compagnie estere l'aumento è stato dell'11,5%. A trainare la crescita sono stati soprattutto il settore auto (+13,1%) e il vita (+12,3%), ma anche il non auto ha realizzato una crescita sostenuta pari al 5,6%. Il combined ratio operativo è pari al 95,5%, in miglioramento di 3,7 punti percentuali grazie al minor impatto degli eventi atmosferici e a una "ritariffazione del portafoglio", si legge nel comunicato.
Anche l'indice di solvibilità del gruppo cresce ulteriormente, attestandosi al 326,6%, contro il 314,7% del 2023, così come il patrimonio netto tocca i 3,6 miliardi dai 3,4 miliardi dell'anno precedente. Nel corso del 2024, ricordano dal gruppo, Fitch Ratings ha migliorato la valutazione di Reale Mutua e della controllata Reale Seguros da A- ad A, con outlook stabile.
"Forte crescita e grande solidità hanno caratterizzato il 2024 di Reale Group, sia nel mercato italiano sia nei mercati internazionali in cui il gruppo ha consolidato la propria presenza con l’entrata in Grecia", ha commentato Luca Filippone, direttore generale di Reale Group. "Quello appena trascorso - ha continuato - è un anno al quale guardiamo con soddisfazione e orgoglio per le tante sfide vinte grazie al grande impegno delle nostre persone e dei nostri agenti. Affrontiamo, dunque, il 2025 con rinnovato entusiasmo per cogliere tutte le opportunità che il mercato offrirà, a partire dalla copertura contro le catastrofi naturali diventata obbligatoria in Italia per le aziende", ha concluso Filippone.
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