Zurich: utile netto 2012 a 3,88 miliardi di dollari, +3% sul 2011
Ma sull'utile operativo pesano gli accantonamenti per le riserve sinistri in Germania
14/02/2013
Zurich chiude il 2012 con un utile netto pari a 3,88 miliardi di dollari, il 3% in più rispetto all'esercizio precedente (3,75 miliardi). Il risultato è stato ottenuto soprattutto grazie al quarto trimestre, nel quale la principale compagnia svizzera è cresciuta l'82% in più rispetto allo stesso periodo del 2011, passando da un utile netto di 540 milioni ai 983 di quest'anno. Dal punto di vista finanziario il gruppo è cresciuto anche grazie a maggiori plusvalenze sulle partecipazioni.
L'integrazione delle nostre acquisizioni in America Latina e in Malesia - ha spiegato il ceo Martin Senn - sta procedendo bene e contribuendo significativamente alla crescita, come dimostra il forte contributo alla redditività da queste zone. Inoltre, nel corso del 2012, abbiamo ampliato i nostri accordi di distribuzione bancari attraverso partnership in Medio Oriente, Italia, Spagna e Indonesia".
L'utile operativo si è invece ridotto del 4% a 4 miliardi, contro i 4,2 dell'esercizio precedente. Notevole il tonfo nel quarto trimestre, quando lo stesso dato per Zurich crollava del 42% a 569 milioni, contro i 984 dello stesso periodo del 2011. La casa svizzera attribuisce questo risultato agli accantonamenti fatti per le riserve sinistri nel mercato tedesco, nonché gli impatti dell'uragano Sandy negli Stati Uniti.
I problemi di Zurich sulle riserve sinistri in Germania erano stati evidenziati in occasione della presentazione dei conti dei nove mesi. La compagnia aveva dovuto accantonare ben 550 milioni di dollari per far fronte a un ammanco sostanzialmente inatteso in quella parte del business tedesco. In quella circostanza alcune ombre avevano anche toccato la figura di Mario Greco, group ceo di Generali e da poco uscito, a quel tempo, da Zurich, dove ricopriva la carica di ceo del Global Insurance.
La raccolta premi si è attestata a 73 miliardi, con una crescita del 7% rispetto all'anno precedente, quando la cifra si era fermata a 68,6 miliardi. Il combined ratio si è attestato al 98,4%, in miglioramento rispetto al 2011, quando il dato si fermava al 98,9%. Zurich inoltre manterrà il suo dividendo invariato a di 17 franchi svizzeri (18,52 dollari) per azione, dopo aver aumentato il payout a quel livello nel 2010.
L'integrazione delle nostre acquisizioni in America Latina e in Malesia - ha spiegato il ceo Martin Senn - sta procedendo bene e contribuendo significativamente alla crescita, come dimostra il forte contributo alla redditività da queste zone. Inoltre, nel corso del 2012, abbiamo ampliato i nostri accordi di distribuzione bancari attraverso partnership in Medio Oriente, Italia, Spagna e Indonesia".
L'utile operativo si è invece ridotto del 4% a 4 miliardi, contro i 4,2 dell'esercizio precedente. Notevole il tonfo nel quarto trimestre, quando lo stesso dato per Zurich crollava del 42% a 569 milioni, contro i 984 dello stesso periodo del 2011. La casa svizzera attribuisce questo risultato agli accantonamenti fatti per le riserve sinistri nel mercato tedesco, nonché gli impatti dell'uragano Sandy negli Stati Uniti.
I problemi di Zurich sulle riserve sinistri in Germania erano stati evidenziati in occasione della presentazione dei conti dei nove mesi. La compagnia aveva dovuto accantonare ben 550 milioni di dollari per far fronte a un ammanco sostanzialmente inatteso in quella parte del business tedesco. In quella circostanza alcune ombre avevano anche toccato la figura di Mario Greco, group ceo di Generali e da poco uscito, a quel tempo, da Zurich, dove ricopriva la carica di ceo del Global Insurance.
La raccolta premi si è attestata a 73 miliardi, con una crescita del 7% rispetto all'anno precedente, quando la cifra si era fermata a 68,6 miliardi. Il combined ratio si è attestato al 98,4%, in miglioramento rispetto al 2011, quando il dato si fermava al 98,9%. Zurich inoltre manterrà il suo dividendo invariato a di 17 franchi svizzeri (18,52 dollari) per azione, dopo aver aumentato il payout a quel livello nel 2010.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
👥
