Generali Italia riorganizza la governance
Nuovi ruoli per i top manager della compagnia che punta a semplificare e integrare le attività
18/12/2015
Generali Italia ridisegna il proprio assetto organizzativo e operativo: nuovi ruoli saranno attivi dal primo gennaio 2016, con l'obiettivo, esplicitato in una nota del gruppo, di un "maggiore presidio delle relazioni con Autorità, Istituzioni e associazioni e una maggiore focalizzazione e semplificazione delle attività di Generali Italia".
Andrea Mencattini assumerà il ruolo di chief governance of insurance subsidiaries, business development & institutional relations officer. In questa nuova funzione, il top manager avrà la responsabilità di coordinare le attività delle compagnie assicurative controllate da Generali Italia, ma anche di sviluppare iniziative di business e "accrescere la rappresentanza della compagnia".
Sempre sotto il profilo della rappresentanza istituzionale, Mauro Montagnini, attuale chief property & casualty officer, sarà proposto al Comitato esecutivo di Ania come nuovo responsabile dell’area danni dell'associazione, per rafforzarne così la struttura.
Tornando all'operatività interna della compagnia, è stata creata la struttura Insurance & operations alla cui guida ci sarà Marco Sesana, in qualità chief insurance & operating officer: l’obiettivo è "garantire un maggior coordinamento e l’ottimizzazione delle linee di business (vita e danni, inclusi i sinistri) e delle operations". Sesana sarà affiancato da Massimo Monacelli, chief property & casualty e claims officer, mentre il business vita e employee benefits sarà affidato a Giancarlo Bosser, con la qualifica di responsabile life & employee benefits.
Le nuove funzioni attivate seguono il completamento dell’integrazione di Generali in Italia e permetteranno, nei piani della compagnia, il pieno dispiegamento della nuova strategia di gruppo. Infine, Philippe Donnet resta country manager e amministratore delegato.
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