Itas Mutua, utile in anticipo sul piano industriale
La compagnia, dopo l'integrazione con Rsa, realizza 5,5 milioni di euro di profitti in sei mesi
22/09/2016
Il gruppo Itas chiude i primi sei mesi dell'anno con un utile netto consolidato pari a 22,3 milioni di euro. Si tratta del primo bilancio semestrale dopo l’acquisizione delle branch italiane di Rsa.
Il gruppo fa registrare anche un'espansione del volume d’affari, con una crescita della raccolta premi del 61,3% rispetto al 2015. In sei mesi, si legge in una nota della società, Itas Mutua ha raggiunto un utile pari a 5,5 milioni, obiettivo che da piano industriale avrebbe dovuto essere raggiunto a fine anno. Sempre per quanto riguarda la mutua, la raccolta premi si attesta a 363 milioni e il risultato tecnico del conto economico a 10,1 milioni, contro gli otto del 2015.
Nei sei mesi si può apprezzare una riduzione del costo medio dei sinistri, con la claim ratio che scende al 60,6% dal 67,4% nel 2015, e il combined ratio che passa dal 94,5% del 2015 all’89,2% del 30 giugno 2016.
La compagnia segnala anche la crescita dei broker, che oggi sono 251 e che valgono il 10% in più del portafoglio rispetto al 2015. La rete commerciale è costituita da 636 agenti distribuiti in 700 uffici sul territorio.
Il prossimo aprile, Itas inaugurerà una nuova sede a Milano, in un edificio storico progettato negli anni '30 dall’architetto Giò Ponti. Sarà la sede più importante, dopo il quartier generale che resterà a Trento.
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