Reale Group, buoni i conti in un contesto difficile
La semestrale del gruppo mostra una tenuta generale dell'utile e un netto calo della raccolta vita
03/10/2016
Reale Group nei primi sei mesi del 2016 ha registrato un utile pari 52,7 milioni di euro: "un dato decisamente positivo e in linea con gli obiettivi di budget", fanno sapere dal gruppo assicurativo attraverso una nota stampa dopo l'approvazione dei conti semestrali da parte del cda.
Per quanto riguarda la raccolta premi, questa si attesta a 1.842 milioni, di cui 1.337 ascrivibili ai rami danni, una cifra pressoché invariata rispetto al primo semestre 2015. I rami vita flettono invece del 32,9%, con un ribilanciamento verso la commercializzazione di un tipo di polizze a più basso impatto sul capitale, cioè contratti multiramo e unit linked: il risultato di questa politica ha portato a un quasi raddoppio della raccolta del ramo III (+90%).
Il combined ratio si attesta al 96,2% e registra un miglioramento di 0,6 punti percentuali rispetto all’analogo dato del primo semestre 2015; il patrimonio netto è in crescita a 2.363 milioni di euro, +1,6% rispetto al 31 dicembre 2015. Per quanto riguarda la solidità patrimoniale, il Solvency ratio, calcolato con formula standard si attesta al 242,1%.
Per quanto riguarda la capogruppo, Reale Mutua, l'utile civilistico (calcolato secondo i principi nazionali) è pari a 47,8 milioni di euro, in leggera flessione rispetto a quello del 30 giugno 2015 (48,6 milioni), diviso tra i 42,6 milioni della gestione danni e i 5,2 milioni di quella vita; mentre l'utile della società (calcolato secondo i principi contabili internazionali) ammonta a 61,6 milioni.
I premi raccolti si attestano a 1.057 milioni di euro, per un decremento del 14,7%; il ramo vita registra una flessione del 30,6%, e i rami danni diminuiscono dell’1,9% a causa della "sostanziale stabilità della componente non auto e di una contrazione della componente auto (- 3,9%), derivante dal fenomeno, comune a tutto il mercato, di diminuzione del premio medio".
Il combined ratio dei rami danni si attesta al 97,6%: nonostante sia definita "una redditività tecnica soddisfacente", questa risulta in leggero peggioramento rispetto al dato del primo semestre 2015 a causa della scarsa redditività del comparto auto.
Infine, il Solvency ratio, calcolato anch’esso con formula standard, si attesta al 335,6%.
Le altre imprese del gruppo, Italiana Assicurazioni, la spagnola Reale Seguros Generales, Banca Reale, Reale Immobili e Blue Assistance confermano i "risultati positivi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
.jpg?1733763708)
