Garanzia Giovani, protocollo tra Unipol e ministero del Lavoro
Un'iniziativa per rilanciare l'imprenditorialità e l'occupazione giovanile
02/07/2014
Il gruppo Unipol e il ministero del Lavoro hanno siglato un protocollo che ha lo scopo di sviluppare un sistema di rilevazione a medio-lungo termine dei fabbisogni delle figure professionali richieste all'interno dalle società bolognesi, nonché promuovere l'autoimprenditorialità tra i giovani e attivare azioni specifiche per favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
Questo è solo l'ultimo dei protocolli di collaborazione firmati dal ministero con le principali associazioni imprenditoriali e alcune grandi imprese che operano in Italia, finalizzati a incrementare e rendere facilmente disponibili sulla piattaforma della Garanzia Giovani le offerte delle imprese. Dal canto suo Unipol realizzerà tirocini per i giovani e percorso di inserimento per diplomati e laureandi e laureati.
Questo è solo l'ultimo dei protocolli di collaborazione firmati dal ministero con le principali associazioni imprenditoriali e alcune grandi imprese che operano in Italia, finalizzati a incrementare e rendere facilmente disponibili sulla piattaforma della Garanzia Giovani le offerte delle imprese. Dal canto suo Unipol realizzerà tirocini per i giovani e percorso di inserimento per diplomati e laureandi e laureati.
Ma è sulla spinta all'autoimprenditorialità che si concentra il sostegno della Garanzia Giovani, anche dopo la spinta delle positive esperienze realizzate dal gruppo Unipol con il bando Culturability e quello per la promozione di start-up innovative. Sono previste, quindi, iniziative territoriali di promozione dell'autoimprenditorialità, la pubblicazione di bandi pubblici per il supporto allo sviluppo di nuove imprese e la messa in rete esperienze, opportunità e servizi.
Secondo il ministro Giuliano Poletti il ruolo attivo delle imprese è il vero motore dello sviluppo del Paese e della creazione di lavoro; mentre dal punto di vista dell'ad di Unipol, Carlo Cimbri, il gruppo è attento a coniugare la redditività con obiettivi di carattere sociale, attraverso la promozione di un percorso di inserimento di giovani laureati e diplomati meritevoli e il sostegno concreto all'avvio di nuove attività di imprenditoria giovanile.
Secondo il ministro Giuliano Poletti il ruolo attivo delle imprese è il vero motore dello sviluppo del Paese e della creazione di lavoro; mentre dal punto di vista dell'ad di Unipol, Carlo Cimbri, il gruppo è attento a coniugare la redditività con obiettivi di carattere sociale, attraverso la promozione di un percorso di inserimento di giovani laureati e diplomati meritevoli e il sostegno concreto all'avvio di nuove attività di imprenditoria giovanile.
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