Cooperazione: la quarta via delle polizze?
Itas Mutua e la cooperativa Insieme ci provano: dal 2013, con un modello no profit, sfidano l’egemonia dei canali bancari, delle reti agenziali e del web
22/06/2017
Itas Mutua conferma la partnership con Insieme e punta alla quarta via dell'assicurazione. Insieme è una cooperativa attiva nel modenese, nata nel 2010 per ottenere benefici attraverso la contrattazione collettiva. A sette anni dal suo avvio, conta circa 3.500 soci tra cooperative, consorzi, fondazioni, associazioni e individui singoli. La partnership con Itas è partita nel 2013 con l’obiettivo di creare un mercato di "polizze etiche", come specificano dalla compagnia di Trento.
Si tratta del "primo progetto italiano che promuove un sistema di circolazione del denaro proveniente dai premi assicurativi e delle liquidazioni sinistri dei soci tramite il coinvolgimento esclusivo di soggetti senza finalità di lucro".
Queste pratiche si affiancano alle attività della cooperativa nei settori della cooperazione agricola e sociale.
La partnership permette di individuare nei territori quelle "collettività omogenee" accomunate da richieste assicurative specifiche: Itas, a quel punto, individua contratti ad hoc adatti alle singole collettività. I due soggetti provano così a creare un modello distributivo nuovo rispetto ai tre già esistenti ed egemoni: i canali bancari tradizionali, le reti agenziali e il web. Chi si assicura con Insieme è socio della cooperativa ma anche di Itas: così la compagnia aumenta il potere di ascolto e la raccolta dei bisogni.
In foto: Antonio Fierro, presidente di Insieme
© RIPRODUZIONE RISERVATA
