Banco Bpm sceglie Cattolica
Per definire i dettagli le parti si sono date due settimane di tempo
18/10/2017
Banco Bpm ha scelto Cattolica Assicurazioni. Il cda di Banco Bpm, riunitosi martedì 17 ottobre, ha deliberato di concedere a Cattolica un periodo di esclusiva della durata di due settimane, finalizzato alla negoziazione e definizione dei termini e delle condizioni del potenziale acquisto da parte di Cattolica di una partecipazione di maggioranza in Avipop e Popolare Vita.
Cattolica, come era nelle attese, ha quindi scavalcato la francese Covéa nella corsa per dare a Banco Bpm un partner assicurativo. Ora bisogna limare i dettagli, che però tanto dettagli non sono, visto che si parla di un affare del valore di circa 1,2 miliardi di euro che dipenderà soprattutto dallo scioglimento delle vecchie joint venture bancassicurative di Bpm e Banco Popolare.
Se la questione di Avipop è definita da tempo, giacché Aviva è stata già liquidata con 252 milioni di euro (e valorizzata a 500 milioni), con Unipol e Covéa le cose sono ancora tutte da definire. Com'è noto, tra Unipol e Banco Bpm è in corso un arbitrato, perché la compagnia vuole 700 milioni, mentre la banca ne offre 350. A metà novembre si saprà qualcosa in più.
Nelle prossime due settimane, intanto, Banco Bpm e Cattolica discuteranno della durata della partnership, che potrebbe essere di 15 anni, e soprattutto della quota di Cattolica nella jv: una partecipazione che potrebbe essere anche dell'80%.
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