Axa Italia, cala il vita sale il danni nei primi nove mesi del 2017
A livello di gruppo c'è un rallentamento dei ricavi, con una flessione dello 0,5%
03/11/2017
Nei primi nove mesi dell'anno, Axa in Italia ha fatto registrare una raccolta premi nel ramo vita pari a 2,14 miliardi di euro, in calo del 19% rispetto allo stesso periodo del 2016. Nei rami danni, invece, il fatturato è cresciuto del 5% a 1,15 miliardi.
Bene l'Rc auto dei privati, che ha totalizzato 663 milioni, per una crescita del 5% e il comparto non auto corporate che è cresciuto del 10% a 181 milioni. Il settore della protezione per i privati ha raccolto 273 milioni, in aumento del 3%, mentre l'Rca lato aziende ha segnato un -2% a 33 milioni.
Tornando sull'Italia, durante la conference call con giornalisti e analisti, il cfo del gruppo francese, Gerald Harlin, ha parlato anche della joint venture con Mps, mostrando fiducia verso le possibilità di ripresa della banca. "Abbiamo interessi totalmente convergenti con loro", ha detto riferendosi a Mps e ribadendo che Axa è ottimista sulle prospettive della sua jv dopo la ricapitalizzazione dell'istituto di Siena da parte dello Stato italiano. "La fiducia sta tornando - ha continuato - si vede nel business e questa è un'ottima cosa". Axa è stata un azionista di Mps con una quota de 3% ma ha attualmente pochissime azioni della banca e non è al momento intenzionata a riposizionarsi come azionista.
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