Generali, il cda dà l’ok alla modifica dello statuto
Atto necessario per adeguare il documento al Regolamento Ivass 38 del 2018
31/01/2019
Generali adegua il proprio statuto al Regolamento Ivass n. 38 del 2018. L’ok è arrivato ieri dal cda della compagnia. La nuova formulazione del documento sarà sottoposta alla necessaria approvazione dell’istituto di vigilanza. Le modifiche allo statuto prevedono, in particolare, prevedono che il presidente del consiglio di amministrazione non faccia più parte del Comitato esecutivo, spiega in una nota il gruppo triestino, “in ossequio alla citata regolamentazione che esclude, per le compagnie assicurative di dimensioni quali Assicurazioni Generali, la possibilità che il presidente possa avere un ruolo esecutivo”. Generali, inoltre, ricorda peraltro che “non istituisce il Comitato esecutivo dal 2013”.
Questa necessaria modifica allo statuto di Generali si aggiunge a quella che il cda proporrà all’assemblea degli azionisti della compagnia (che si terrà il prossimo 7 maggio) per l’abrogazione del vincolo di età per le cariche di amministratore delegato, consigliere di amministrazione e per quella di presidente. Per quest’ultima carica, in particolare, lo statuto attuale prevede un limite anagrafico di 70 anni. L’attuale presidente, Gabriele Galateri di Genola, ha da poco compiuto 72 anni, e senza modifiche allo statuto, sarebbe costretto ad abbandonare la carica.
Questa necessaria modifica allo statuto di Generali si aggiunge a quella che il cda proporrà all’assemblea degli azionisti della compagnia (che si terrà il prossimo 7 maggio) per l’abrogazione del vincolo di età per le cariche di amministratore delegato, consigliere di amministrazione e per quella di presidente. Per quest’ultima carica, in particolare, lo statuto attuale prevede un limite anagrafico di 70 anni. L’attuale presidente, Gabriele Galateri di Genola, ha da poco compiuto 72 anni, e senza modifiche allo statuto, sarebbe costretto ad abbandonare la carica.
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