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Il GaGi va verso un congresso straordinario

In programma a Roma i prossimi 25 e 26 ottobre. Prevista la presenza del management di Generali e del ceo Giancarlo Fancel

Il GaGi va verso un congresso straordinario
Si terrà il prossimo 25 e 26 ottobre a Roma il nuovo congresso del Gruppo Agenti Generali Italia. Il presidente Federico Serrao (nella foto), a seguito della richiesta di 520 associati (molto di più rispetto a un quarto, quota prevista dallo statuto dell'associazione), ha deciso di procedere alla convocazione di un congresso "al fine di poter ridare autorevolezza all’associazione e per rafforzarne le relazioni industriali con la mandante", spiega una nota del gruppo agenti.

"In rispetto dello statuto e anche con una decisione molto prudente - sottolinea la nota - l’attuale presidente del GaGi ha informato ufficialmente gli associati che il congresso elettivo si svolgerà nella seconda giornata, solo dopo la votazione favorevole dei presenti di indire tale congresso, che si terrà nella prima giornata".

Oltre al confronto tra gli associati, la due giorni congressuale vedrà la presenza anche del top management di Generali Italia, con il quale gli agenti presenti potranno confrontarsi in merito agli sviluppi strategici del gruppo, alla luce delle importanti sfide che attendono il mercato assicurativo e gli intermediari assicurativi; i lavori prevedono un intervento conclusivo del ceo di Generali Italia, Giancarlo Fancel.

Tra gli ospiti dell'evento ci sarà anche Julio Velasco, allenatore della nazionale femminile di volley italiana vincitrice della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi; motivatore riconosciuto per le due doti di mental coach e di leader, Velasco intratterrà gli intervenuti con esempi pratici sulle tecniche più efficaci per diventare un grande leader e su come sviluppare la mentalità vincente per ottenere i più alti risultati nel business.

“Ho ritenuto corretto assecondare le richieste degli associati - ha commentato il presidente del GaGi, Federico Serrao - e indire come prevede il nostro statuto un nuovo congresso. Sono convinto che questa occasione di confronto ci permetterà di proseguire il percorso che abbiamo intrapreso. Sono fiducioso che la nostra associazione possa ritrovare un clima di serenità e guardare al futuro con lungimiranza, che è una caratteristica che ci ha sempre contraddistinto. Le sfide che ci aspettano - ha concluso - sono importanti per questo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati e per affrontare i nuovi contesti che si presenteranno più forti di prima”

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