Cassa agenti Toro, Gaat corretto con Unat
Il presidente del gruppo, Roberto Salvi, rivendica le scelte fatte in occasione del periodo di presidenza del Comitato e respinge la versione e le accuse dell’altra rappresentanza degli intermediari
25/05/2015
Non si placa la polemica intorno alla cassa di previdenza degli agenti Toro. Il gruppo agenti Toro ha replicato a Unat definendo le affermazioni fatte da quest’ultimo come false e lesive della reputazione del presidente, Roberto Salvi, e degli iscritti.
Roberto Salvi denuncia come “un’evidente falsità” che per “manovre elettorali del Gaat” non vi siano state preferenze per i candidati di Unat al Comitato della cassa. “I candidati Gaat – si legge nella nota – sono stati eletti democraticamente ottenendo la maggioranza dei consensi rispetto ai candidati Unat. Questo ha determinato l’esclusione dei candidati Unat dal Comitato amministratore. Esclusione che peraltro si rileva anche nelle elezioni dei trienni precedenti (2009-2011 e 2012-2015) che ha visto sempre l’affermazione di candidati Gaat”.
Altra questione riguarda gli investimenti. Salvi rivendica che la decisione di diversificare su investimenti più redditizi è stata sottoscritta dallo stesso presidente del Gaat, al contrario di quanto sosteneva Unat nella precedente comunicazione.
Per quanto riguarda, poi, i poteri di firma del presidente, Salvi ribadisce che sia nel 2009 sia nel 2012 il Comitato aveva votato all’unanimità che il presidente conservasse “firma singola senza limiti per tutte le operazioni bancarie e gestione conto deposito titoli, operazioni di investimento o disinvestimento di titoli, polizze assicurative, prodotti finanziari in genere e per qualunque operazione per conto di agenti soci”.
Infine, Salvi sostiene di non aver mai “inteso negare ‘garanzie di rappresentatività e tutela’ agli iscritti Unat, rappresentando gli interessi di tutti, senza distinzione alcuna”, anche nella circostanza di una proposta, definita “fortemente provocatoria”, di affidare la presidenza della cassa a un esponente della compagnia (Generali Italia).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
