Catastrofi, danni per 113 miliardi di dollari nel 2014
Secondo la stima preliminare di Swiss Re, le perdite assicurate sono pari a 34 miliardi Usd
18/12/2014
Nel 2014 le perdite economiche mondiali legate a disastri e catastrofi naturali ammontano a 113 miliardi di dollari (pari a 90,7 miliardi di euro), in calo del 16% rispetto al 2013. È quanto emerge da una stima preliminare elaborata da Swiss Re per il suo nuovo rapporto Sigma, secondo cui le perdite prese in carico dalle società assicurative in 34 miliardi di dollari, in calo del 24% rispetto ai 45 miliardi di dollari nel 2013, e comunque meno della media degli ultimi anni.
L'analisi svolta dal riassicuratore elvetico spiega, inoltre, che a livello globale le catastrofi naturali e i disastri avvenuti per cause umane avrebbero provocato la morte di 11 mila persone, dato nettamente inferiore al costo in vite umane di catastrofi e disastri registrato nel 2013 (27 mila). La stragrande maggioranza delle perdite economiche, 106 miliardi di dollari, sono riconducibili alle catastrofi naturali (126 miliardi nel 2013). L'evento più costoso per gli assicuratori (2,9 miliardi di dollari) si è rivelata essere la serie di violente grandinate che in maggio si sono abbattute per cinque giorni in molte parti degli Stati Uniti.
L'analisi svolta dal riassicuratore elvetico spiega, inoltre, che a livello globale le catastrofi naturali e i disastri avvenuti per cause umane avrebbero provocato la morte di 11 mila persone, dato nettamente inferiore al costo in vite umane di catastrofi e disastri registrato nel 2013 (27 mila). La stragrande maggioranza delle perdite economiche, 106 miliardi di dollari, sono riconducibili alle catastrofi naturali (126 miliardi nel 2013). L'evento più costoso per gli assicuratori (2,9 miliardi di dollari) si è rivelata essere la serie di violente grandinate che in maggio si sono abbattute per cinque giorni in molte parti degli Stati Uniti.
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