Moody’s declassa nove compagnie
Tagli al rating di Unipol, Generali, Mapfre, Caser e Allianz Spa
16/02/2012
La scure di Moody's si è abbattuta ancora sul tessuto produttivo europeo. Nove i gruppi assicurativi declassati, tra questi: Unipol, Generali, Mapfre, Caser e Allianz. La motivazione principale risiede negli investimenti e nell'esposizione operativa in Italia e Spagna" delle compagnie. Rivisto inoltre l'outlook di Allianz Se, Axa, Aviva a causa dell'indebolimento delle condizioni economiche e delle prospettive per l'Euro Zona. Sotto osservazione per un possibile downgrade anche Scottish Widows, Clerical Medical e Sns Reaal.
Chiaroscuro il giudizio su Generali. Se la sua Insurance financial strength passa da Aa3 ad A1 con outlook negativo, Moody's - sottolinea il Gruppo triestino - continua "a valutare il rating di Generali due livelli al di sopra del rating sovrano italiano riflettendo l'ampia diversificazione e le caratteristiche di flessibilità dei prodotti della compagnia assicurativa".
Il rating di Unipol abbassato da "A2" ad "A3" rimane sotto osservazione per possibili nuovi tagli.
Sonore bocciature riguardano anche il comparto bancario, 114 gli istituti europei colpiti o sotto osservazione per possibili tagli, di cui 24 italiani. Moody's non ha risparmiato nemmeno alcune società, come Poste ed Eni; regioni, come Lombardia e Umbria; province e comuni, tra cui Venezia Firenze e Milano.
Chiaroscuro il giudizio su Generali. Se la sua Insurance financial strength passa da Aa3 ad A1 con outlook negativo, Moody's - sottolinea il Gruppo triestino - continua "a valutare il rating di Generali due livelli al di sopra del rating sovrano italiano riflettendo l'ampia diversificazione e le caratteristiche di flessibilità dei prodotti della compagnia assicurativa".
Il rating di Unipol abbassato da "A2" ad "A3" rimane sotto osservazione per possibili nuovi tagli.
Sonore bocciature riguardano anche il comparto bancario, 114 gli istituti europei colpiti o sotto osservazione per possibili tagli, di cui 24 italiani. Moody's non ha risparmiato nemmeno alcune società, come Poste ed Eni; regioni, come Lombardia e Umbria; province e comuni, tra cui Venezia Firenze e Milano.
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