Insurance Trade

Primo giorno di Gnp 2012: welfare integrativo e responsabilità sociale d'impresa

Fornero, nessuna riforma della previdenza può avere efficacia senza una riforma del lavoro in senso dinamico e inclusivo

Watermark 16 9
Si è aperto ieri il primo atto della seconda edizione della Giornata nazionale della Previdenza, organizzata da Itinerari Previdenziali, Prometeia e Fondazione Collegio delle Univertità Milanesi. Attesa per la mattinata, dopo aver rimandato il proprio intervento a chiusura del primo panel, il Ministro del lavoro e welfare Elsa Fornero è intervenuta telefonicamente.

Il titolare del dicastero, benchè il suo intervento sia stato breve e abbia rimandato tutti a domani per un collegamento video, ha parlato con la schiettezza che la distingue. Due punti cardine dell'attività del suo ministero: per prima cosa è necessaria una riforma delle casse previdenziali dei liberi professionisti, lascaiti fuori da quella delle pensioni di novembre; poi ha rilanciato la legge sul lavoro di cui oggi sono noti gli emendamenti principali e che già da martedì approderà in Senato. Nessuna riforma della previdenza può avere efficacia senza una riforma del lavoro in senso dinamico e inclusivo", ha rimarcato la Fornero. 

A Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa italiana, il ministro avrebbe dovuto precedere il workshop Walfare integrativo e responsabilità sociale dell'impresa: verso un nuovo welfare mix, moderato da Ferruccio De Bortoli. Condotti dal direttore del Corriere della Sera i responsabili delle risorse umane di Cisco, Telecom Italia e Luxottica hanno presentato le best practice delle società, improntate perlopiù alla valorizzazione di un welfare aziendale. 

Laddove lo Stato non riesce più a sostenere con la dose di protezione adeguata i lavoratori e le famiglie, interviene l'azienda, nei casi più fortunati. Ecco perché, hanno concordato le tre importanti realtà, offrire strumenti alternativi per la valorizzazione del lavoro, che possano incrociare contemporanaemente i bisogni, ha il duplice effetto di accentuare il potere contrattuale e di creare benessere e sviluppo. "Il fondo Telemaco, di Telecom Italia - ha ricordato Migliardi, responsabile del personale dell'azienda di telecomunicazione - conta più di 43 mila iscritti tra i nostri dipendenti, e funziona". 

Luxottica, invece, sul fronte del sostegno quotidiano, dal 2008 inserisce in busta paga beni e servizi, che aiutano il dipendente e la famiglia nelle spese correnti. Con l'appoggio dei sindacati presenti in azienda, il management ha anche istituito un comitato permanente per la gestione del welfare aziendale. "Per noi - ha precisato Luxottica - la remunerazione si compone di tre parti: monetaria, beni e servizi, e azioni della società distribuite gratuitamente". 

Il ruolo del privato nel welfare integrativo risulta ancora una volta centrale. Per le assicurazioni questo vuol dire nuovi mercati, ma anche un cambio di ruolo: sempre più, e non solo dal punto di vista della previdenza, il mix pubblico e privato sta diventando la strada d'eccellenza, forse l'unica. "Il nostro orizzonte - è intervenuta Maria Bianca Farina, ad di Poste Vita e Poste Assicura - è dare strumenti adeguati nella fase di accumulo e dare protezione in quella di decumulo". In poche parole, strumenti adatti per le spese sanitarie e per la casa, e prodotti ad hoc per la vecchiaia. Tra questi il fondo pensione di Poste conta 430 mila adesioni: si tratta del più nutrito fondo italiano. Da qualche anno inoltre l'azienda ha lanciato un piano individuale di previdenza (pip). Costi bassi per prodotti di base: questa la formula di Poste. 

La domanda è se basteranno gli sforzi di privati e istituzioni a far passera l'idea dell'importanza del welfare integrativo. "Il 23% degli italiani attivi usufruisce di uno strumento di previdenza complementare, meno di un quinto conosce i problemi legati alla pensione oggi", questa è d'altronde la cruda verità presentata da Antonio Mastrapasqua, presidente dell'Inps durante il dibattito. "Dobbiamo far capire che la previdenza è la cerniera tra le generazioni", ha rilanciato, concludendo il suo intervento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati

I più visti